domenica 3 febbraio 2013

Medicina tibetana

Un amico, penso mi permette di chiamarlo cosi, conosciuto sull'anobii, dopo ceh ha letto il mio libro "L'esperiena religiosa ed esperienza psicotica in C.G.Jung mi ha raccomandato questo libro, sulla Medicina tibetana del corpo e della mente che permette approffondimenti del rapporto malattia mentale e risveglio o emmergena spirituale nel mondo della sagezza orientale antica, appunto quella tibetana.
Leggerò qui pubblicamente il libro di Terry Clufford dedicato alla Medicina tibetana, un libro fondata su una minuiosa ricerca sul campo.
L'incontro con la medicina tibetana è molto utile anche perché fa conoscere una visione del rapporto corpo-anima-cosmos. essere individuo, armonia e malattia molto diverso di quello Occidentale. Io amo tutto ciò che ci fa dubbitare delle nostre certezze e apre cosi nuove strade per l'interpretazione.

Il Buddha insegnò che la mente è alla base di tutti i fenomeni. La mente crea la materia e la mente crea la malattia e il benessere.. E qui si trova l'assunto psicosomatico fondamentale della medicina buddhista.

Mi convinceva di più la visione junghiana fondata nella medicina romnantica che lo spirito crea la mnente e la mente crea la coscienza e l'inconscio personale. Poi vediamo più in là ceh ci sono anche malattie karmiche che non dipendono dalla mente ma dallo spirito, quello ceh crea la mente individuale (queste sono concetti presi da Jung non ancora da Clifford, volevo solo puntualizare ch la responsabilità della malattia non è sempre una Colpa da cercare in qualche errore , disarmonia della nostra vita, non mi piacerebbe neanche cosi, non basta che uno è malato bisogna anche colpevilizarlo... è la critica occidentale alla idee di karma, colpe innate delle vitye passate.
Non sapevo che Buddha fosse morto da una malattia intestinale, mi delude troppo, un fondatore delle religioni non cosi dovrebbe morire.
Ma vediamo la medicina buddhistica, tibetana.

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