giovedì 22 settembre 2016

Stupro e matriarcato

Una società talmente primitiva dove lo stupro sia ammesso senza troppi problemi non può che essere una società matriarcale. L'uomo guidato solamente dall'istitnto della specie che lo inganna dà il suo seme alla donna. Lui penserà che la punisce, la distrugge, o non pensera nulla. Ma in seguito lei crescerà da sola il figlio, sarà solo suo, lo formerà alla propria immagine e sommiglianza. E' l'inganno che lo subiscono anhce le armate stupratrici, la lingua materna dei loro figli sarà la lingua degli loro antichi nemici, e forse odieranno i loro padri sconosciuti. Guidato dall'incoscienza i maschi stupratori  generano i loro propri nemici, come peraltro viene rappresentato nelle generazioni mitiche.
Non so se solo il nazismo, forse non solo esso ha scoperto questo inganno e ha pensato che il sesso è un dono maschile per la donna e per la razza, popolo della donna, per quello non stupravano, uccidevano e basta. Ovvio sono d'accordo con loro, il sesso dovrebbe andare percepito da tutte le due parti come dono non come una punizione da dare o da subire.