martedì 12 gennaio 2016

Uomo e Donna/Spirito e Materia

http://www.questionemaschile.org/forum/index.php?topic=277.msg1761#msg1761

Già qualche anno fa avevo proposto di chiamare l'amore maschile e femminile condue nomi dversi, dato che l'uomo ama la donna, la donna ama chi la ama, ossia ama il riflesso de suo amore (quello per se stessa).
E ovviamente, visto che sono due fenomeni così diversi, diretto uno, di riflesso l'altro, chiamarli con lo stesso nome è....da imbecilli.



Non è proprio cosi semplificante.
Prendi il maschile e femminile in senso metafisico spirito e materia, senza sprezzare né una né altra parte, perché lo spirito diventa effettivo nella materia mentre la materia vive solo grazie allo spirito.

La donna rappresenta la materia che attende di essere formata da qualcuno, questa brama esiste nel femminile, ma nello stesso tempo il fatto che il maschile col desiderio la rende viva, la crea come creato Dio la materia non mi sembra proprio un ruolo cosi poco. Certo in questo senso l'identità femminile è più malleabile, anche se gestibile solo attraverso il suo desiderio di diventare negli tuoi occhi di uomo ciò che tu vuoi che sia., senza che questo ci sia una bugia per lei.
Come l'utero si dilata per accogliere il feto l'identità della donna cambia in funzione di chi ama, dell'uomo a chi si dedica, e come nella gravidanza ami già chi è dentro senza conoscere la sua personalità cosi anche l'amore cieco di una donna, lo ama perché la rispecchia, gli da senso, la trasforma.


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